Finanziamento
Chirografario
Il finanziamento chirografario è un prestito non garantito in cui il prestatore si basa sulla fiducia del debitore per il rimborso, senza avere diritti prioritari su specifici beni del debitore.
Che cos'è ?
Il finanziamento chirografario è un tipo di prestito a medio-lungo termine, solitamente della durata di 24 a 60 mesi (in casi eccezionali fino a 84 mesi), principalmente destinato agli investimenti per lo sviluppo aziendale. Si differenzia dal leasing per le sue caratteristiche fiscali, consentendo deducibilità del canone e dell’IVA e finanziando sia beni nuovi che usati.
Quando ricorrere ?
Le imprese possono optare per questo finanziamento per diverse ragioni. Ad esempio, quando necessitano di liquidità a medio-lungo termine per investimenti o per rifinanziare debiti pregressi a condizioni più vantaggiose. Anche per ristrutturare debiti precedentemente contratti a tassi più elevati in relazione ai nuovi parametri di mercato.
Modalità di erogazione
Solitamente, la banca richiede garanzie come una fideiussione consortile (MCC, fino all’80%) o garanzie personali dei soci. La valutazione del merito creditizio segue gli stessi criteri di un qualsiasi finanziamento, con particolare attenzione alla capacità dell’azienda di generare flussi di cassa sufficienti per il rimborso rateale nel tempo.
Il finanziamento chirografario per liquidità è un prestito concesso da una banca o un’istituzione finanziaria senza richiedere una garanzia specifica, utilizzato per coprire esigenze di liquidità dell’impresa.
Il finanziamento chirografario per investimento è un tipo di prestito a medio o lungo termine finalizzato a finanziare progetti di investimento aziendale, come l’acquisizione di beni strumentali, l’espansione delle attività o lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi. Esso non richiede specifiche garanzie reali sui beni dell’impresa, ma si basa sulla fiducia nel suo capacità di generare reddito per il rimborso.
